Organizzando un safari in Africa, terra spettacolare e misteriosa, dal clima assai diverso da quello del nostro paese, è normale porsi delle domande su quali siano i peridi più consigliati per trascorrere una vacanza serena. Partendo dal dato di fatto che questo viaggio vi donerà una quantità di emozioni assolutamente straordinarie e che la sua bellezza merita di essere ammirata in ogni momento dell’anno, andiamo a vedere quale periodo viene più frequentemente consigliato dai tour operator.
L’alta stagione, per quanto riguarda i safari in Kenya è compresa tra i mesi di gennaio e marzo. Questo periodo dell’anno prende il nome di stagione secca ed è contraddistinto da una forte diminuzione delle piogge, da cielo comunemente sereno e da temperature rese più piacevoli dal basso livello di umidità. Come tutti sappiamo, l’alta stagione è sempre il periodo più caro in cui prenotare e se non si comincia a organizzare il viaggio con largo anticipo si corre il rischio di trovarsi ad affrontare prezzi certamente levati. Avvalersi di un consulente di viaggio è un modo semplice e d efficace per assicurarvi di vivere un’esperienza straordinaria.
Usufruendo del supporto costante di un professionista che si occuperà di gestire tutta la parte burocratica della vacanza, valuterete tutte le offerte più convenienti del mercato. Prima di partire sarà necessario richiedere i relativi visti turistici all’ambasciata keniota e avere un passaporto con almeno sei mesi di validità. In mancanza di questi documenti non è possibile varcare le soglie della frontiera del Kenya.
Il consulente di viaggio si farà carico di preparare tutte le documentazioni, anche per le famiglie che viaggiano con i loro bambini, lasciando a voi solo l’imbarazzo di scegliere quando andare in Kenya. Preso atto che tra gennaio e marzo è il periodo più consigliato, è bene sottolineare che durante la bassa stagione è possibile accaparrarsi offerte a prezzi certamente convenienti, anche nelle strutture alberghiere più famose e lussuose. Se siete indecisi su quando andare in Kenya, ma una nota importante della vacanza deve essere quella dell’economia, non scartate a prescindere la stagione umida. È vero che in questo periodo le piogge sono più frequenti e l’umidità è più alta ma è sempre e comunque difficile che il maltempo duri per più di qualche ora. In oltre la zona equatoriale è sempre instabile e, anche partendo durante la stagione secca, è bene essere preparati a eventuali acquazzoni improvvisi.
I turisti italiani scelgono solitamente la provincia di Malindi come luogo di partenza per l’esplorazione del paese. Qui si trovano alcune delle strutture alberghiere più belle del paese e le spiagge sono assolutamente meravigliose. Scegliete quando andare in Kenya dopo aver vagliato tutte le scelte possibili e concedetevi la magia di ammirare uno dei paesi più straordinari di tutto il mondo.
Per approfondire leggi l'articolo dedicato su Infovacanze: Ecco quando andare in Kenya